Di padre in figlio

La relazione con il padre è uno dei fondamenti dell'esistenza.

 La madre fornisce cura, amore, accoglienza e 'calore'... il padre la forza, la determinazione, la spinta verso il mondo esterno ed anche la protezione, la sicurezza. Come un ombrello, si estende sopra di noi, ci protegge e contemporaneamente ci da forza.

 Senza una buona relazione con lui sarà difficile trovare lavoro, guadagnare, trovare un partner, affrontare le sfide della vita e del mondo... senza un padre si rimane 'molli', senza personalità, carattere e volontà d'animo. Senza la sua forza sarà difficile governare la propria mente e i propri impulsi, superare le crisi... sì cadrà facilmente in preda a dubbi e insicurezze... anche tutte le forme di dipendenza sono collegabili alla mancanza della figura paterna. 

Per il figlio maschio in particolare il padre rappresenta la sua mascolinità, il suo diventare uomo... mentre per la femmina rappresenta il suo primo amore, l'uomo che ha amato per primo, e quindi lo stampo, il modello, per gli uomini successivi. Non è un caso infatti che molto spesso il partner in età adulta richiami molti aspetti del padre.

L'epoca in cui viviamo ha spesso relegato gli uomini in un angolo e ha tolto loro dignità e valore. I figli crescono così senza una figura maschile di riferimento e da adulti rimangono incompleti e deboli.

Infine... cos'è veramente un padre? E' un maestro spirituale, come afferma Don Juan Matus, perchè ci guida nella vita, nel mondo. Ci insegna cos'è il lavoro, l'impegno, la responsabilità e il dovere... ci dona la forza per superare gli ostacoli, per vincere i momenti difficili, per uscire fuori dalle crisi più profonde...ci mostra come funziona il mondo e ci spinge ad affrontarlo con coraggio e determinazione.

Vedere il proprio padre come maestro spirituale è un passo enorme e grandioso, perché apre orizzonti interiori incredibili e dona una forza straordinaria.