Costellazioni Familiari

"Ciascuno di noi fa parte di una famiglia con cui vive ed a cui è legato, che lo voglia o meno.
Spesso continuiamo a ripetere conflitti e malesseri nelle nostre esperienze, oppure portiamo sulle spalle pesi che non ci appartengono.

O anche, viviamo a nostra insaputa il tragico destino di un familiare, scomparso da tanto tempo e mai conosciuto.
Tutte queste dinamiche ci legano in modo negativo alla famiglia, impedendoci di guardare in avanti con forza gioiosa e di avere successo nella nostra vita."
(Bert Hellinger)

mercoledì 23 marzo 2016

Eredità & denaro

Viviamo in una cultura che considera il denaro qualcosa di materiale e nient'altro. 
Le grandi culture del passato però, così come le vie spirituali, hanno sempre sostenuto che il denaro è energia. Bert Hellinger lo dice a sua modo: "Il denaro ha un'anima".

Ecco che in tema di eredità siamo soliti pensare che questa sia qualcosa che ci spetta di diritto e che sia giusto riceverla.


Seguitemi in questa costellazione familiare...

Una donna teme che su suo figlio possa ricadere il brutto rapporto che lei ha con il denaro, cosa che lei riconosce anche in suo padre e in suo nonno paterno. Pare che in quelle generazioni ci siano state alcune eredità dilapidate.
Facciamo stendere una persona per il bisnonno, colui che lasciò una cospicua eredità ai figli. Mettiamo poi una persona che rappresenta questo denaro ereditato, alcune persone per i figli (che sarebbero i genitori e gli zii della persona che sta facendo la costellazione), una persona che rappresenta la donna ed infine una per il figlio.
Inizia il movimento e si vede subito come nessuno, ma proprio nessuno, vuole il denaro. Questo fa di tutto per farsi accogliere e accettare, ma tutti lo respingono. Sono tutti agitati e non trovano il loro posto. 
Faccio allora uscire il denaro dalla costellazione dicendo ad alta voce che ora il denaro è fuori. Immediatamente tutti quanti iniziano a muoversi meglio e piano piano si avvicinano e si abbracciano teneramente, con visi sereni.
Come prova rimetto il denaro, e tutti di nuovo si agitano.
E' chiaro che qui il denaro deve stare fuori.
Poi prendo una persona che rappresenta la ricchezza e la metto di fronte al figlio, dicendo proprio che questa è una ricchezza/denaro che non deriva dall'eredità, ma è stata prodotta dal suo lavoro. I due si guardano, sorridono, si avvicinano e si abbracciano, Poi insieme vanno verso la porta d'uscita.

Commento finale: in questa costellazione appare chiara una dinamica già vista spesso. Nella maggior parte dei casi l'eredità dovrebbe rimanere con il defunto. Questa usanza di lasciare ai posteri i nostri beni è spesso deleteria per loro. Altre culture funzionano diversamente; i defunti vengono sepolti con i loro averi. Noi invece diamo per scontato che i beni del defunto debbano andare agli eredi, ma costellazioni come questa dimostrano che il denaro debba essere guadagnato con le proprie forze per poter poi diventare una vera ricchezza, mentre quello ereditato è spesso una perdita più che un guadagno.

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Giacomo