Aprirsi all'Amore

Una perla nasce da un granello di sabbia che si insinua dentro l'ostrica, la quale per proteggersi la ricopre con una sostanza minerale, e crea la perla.

Così, dalle ceneri dell'amore può nascere l'Amore, dalla sofferenza di una relazione conclusa l'apertura al vero Amore.

Una donna vuole vedere con una costellazione la conclusione della sua relazione di coppia.

Scelti i due rappresentanti, sin da subito si vede come sono tra loro bloccati. Non vanno né avanti né indietro. I loro sguardi sono molto tristi. La relazione è davvero finita ma tra loro c'è ancora qualcosa che deve avvenire.

Faccio entrare la donna e le chiedo di mettersi di fronte all'uomo. Poi le chiedo di dire questa frase: "Grazie". Lei deglutisce e si vede che non le è facile. Poi la dice, e lui dolcemente le fa un piccolo sorriso. Anche il viso di lei si distende un poco.

Allora le faccio dire un'altra frase: "E' stato tanto bello". Lei si commuove solo al sentirla. Si prende un lungo tempo e poi la dice. Entrambi vengono ripresi per un attimo dall'amore che c'era tra loro. Si abbracciano e rimangono così a lungo, con una dolcezza infinita.

Poi lei si stacca e comincia ad allontanarsi. Ha un viso molto sereno, gli occhi luminosi, un'energia davvero molto bella.

Le chiedo come sta. Mi risponde che sente il bisogno di andare altrove, e sente che tutto è aperto di fronte a lei. Si avvicina ad una grande finestra e guarda avanti. E' profondamente serena e aperta.

Il riconoscere l'amore che c'era stato tra loro l'ha riaperta all'Amore.

Molto spesso quando si conclude un rapporto si rimane chiusi perchè ci si sente feriti, o anche solo delusi. Si rimane bloccati dentro la propria sofferenza e non si riesce a riconoscere più quell'Amore che ci ha condotti lungo quella relazione, che ci ha portati ad aprirci all'altro e all'Amore stesso.

Quando si ama una persona, non è lei che si vede, ma l'Amore stesso. Noi amiamo l'Amore, e siamo amati dall'Amore. E' un errore pensare che dipenda dalla persona. Noi non scegliamo mai chi ameremo, né chi smetteremo di amare, perchè è l'Amore che conduce tutto il gioco.

Ed è riconoscendolo, proprio con la persona che si è amato e si è stati amati, che la sofferenza lascia il posto ad una nuova grande apertura, all'Amore stesso che proseguirà la sua opera con noi.

Dalla sofferenza può nascere una perla se sappiamo riconoscere il valore di quanto abbiamo vissuto.