Costellazioni Familiari

"Ciascuno di noi fa parte di una famiglia con cui vive ed a cui è legato, che lo voglia o meno.
Spesso continuiamo a ripetere conflitti e malesseri nelle nostre esperienze, oppure portiamo sulle spalle pesi che non ci appartengono.

O anche, viviamo a nostra insaputa il tragico destino di un familiare, scomparso da tanto tempo e mai conosciuto.
Tutte queste dinamiche ci legano in modo negativo alla famiglia, impedendoci di guardare in avanti con forza gioiosa e di avere successo nella nostra vita."
(Bert Hellinger)

venerdì 24 ottobre 2014

Senza padre, nessuna regola

L'altro giorno ho incontrato un giovane maleducato e alla mia richiesta di scuse mi ha risposto: "Non chiedo scusa nemmeno a mio padre, figurati a te!".
Questo è l'atteggiamento dell'attuale generazione di giovani, quelli cresciuti senza un padre. Non hanno rispetto per l'autorità e nemmeno per le regole. Fanno ciò che vogliono e si sentono padroni del mondo.
Ma questa è una forza debole perchè dietro manca la vera forza del padre. Loro si fanno forza così proprio perchè mancano della vera forza.
Il padre porta nella famiglia la forza, la volontà, la disciplina, la responsabilità, le regole e il loro rispetto. Lui è l'argine dentro il quale il figlio può scorrere sereno e senza pericolo di fare disastri. Senza gli argini il fiume esonda e si disperde in mille rivoli senza andare da nessuna parte. Questi giovani fanno i bulli ma hanno i piedi d'argilla perchè sono privi di vera forza e di fronte ad una prima vera difficoltà crollano e rinunciano.
Senza il padre non ci sono regole e la vita diventa un gioco, fin quando arriva il momento che si fanno male per davvero e pagando sulle propria pelle comprendono che esistono regole da rispettare e regole che non possono essere valicate senza conseguenze drammatiche.
Da dove partire? Proprio dalle parole di quel giovane... primo passo: chiedere scusa al proprio padre per avergli mancato di rispetto.

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Giacomo