Jenny

Ho rivisto dopo tanti anni il bellissimo e commovente film 'Forest Gump' e questa volta ho potuto notare con occhio attento la vita della co-protagonista Jenny che è un personaggio controverso.

Infanzia tremenda con un padre alcolizzato-violentatore, finché è piccola mantiene una sua purezza che perde nell'adolescenza senza più riuscire a ritrovarla. Vive una vita sbandata e con gente tremenda, e fugge...Sebbene Forest l'ami perdutamente e sia per lei l'uomo giusto, Jenny non si ferma mai con lui, nemmeno dopo aver avuto un figlio, e torna solo per questo figlio perchè malata e morente.

La domanda è: perchè lei non si permette questa felicità che le viene offerta in modo così semplice e diretto?

Se facessimo una Costellazione Familiare vedremmo il dramma del padre e il rifiuto di lei nei suoi confronti. Questo si vede anche nel film quando da grande torna alla baracca paterna e con rabbia scaglia le proprie scarpe contro di essa. Un conflitto mai risolto e mai risolvibile che l'ha portata a distruggere se stessa, fino alla fine, alla morte.

In parole semplici: Jenny non può permettersi la felicità perchè ha rifiutato il padre. E il senso di colpa per questo la spinge ad autodistruggersi.

Nella costellazione lei si troverebbe di fronte al proprio padre... e piano piano queste due anime troverebbero la via per riconciliarsi. Se fosse andata così lei non avrebbe fatto quella vita e sarebbe rimasta al fianco di Forest per una vita serena e felice.

Tutto ciò ci dice una cosa importante: nella misura in cui rifiutiamo i nostri genitori ci viene a mancare la felicità ed il successo.