Costellazioni Familiari

"Ciascuno di noi fa parte di una famiglia con cui vive ed a cui è legato, che lo voglia o meno.
Spesso continuiamo a ripetere conflitti e malesseri nelle nostre esperienze, oppure portiamo sulle spalle pesi che non ci appartengono.

O anche, viviamo a nostra insaputa il tragico destino di un familiare, scomparso da tanto tempo e mai conosciuto.
Tutte queste dinamiche ci legano in modo negativo alla famiglia, impedendoci di guardare in avanti con forza gioiosa e di avere successo nella nostra vita."
(Bert Hellinger)

sabato 9 maggio 2015

Costellazione: vendere una casa

Una signora mi dice che con il marito vorrebbero vendere la loro casa ma non riescono a combiare con i possibili aquirenti.
Mettiamo in scena un rappresentante per la casa, uno per lei e uno per il marito. 
Subito quella della casa guarda fisso per terra. Faccio stendere una persona e lui si china e le prende la mano, con il viso molto triste e dolorante. Ilmorto si gira verso di lui e si rannicchia, come a rappresentare un bambino morto.
La donna al mio fianco si mette a piangere... le chiedo e lei risponde che anni fa in accordo con il marito aveva abortito. La faccio entrare nella costellazione perchè lei deve vivere tutto quello che ha dentro di sé rispetto a questo bambino morto. Difatti lei si china su di lui, lo abbraccia teneramente e piange. 
Rimangono così a lungo, e ad un certo punto, quando lei ha sciolto tutto il dolore che aveva dentro, la casa si stacca dal bambino, si alza in piedi e si allontana. Ora è pronta per essere venduta.

Questa costellazione ci mostra una cosa molto importante: oltre al piano fisico, dove le case si comprano e si vengono con il denaro, esiste un piano di 'energia' che raccoglie tutto quello che è stato vissuto in quella casa... ecco che ci sono 'buone' e 'cattive' energie dentro una casa, che la rendono più o meno attraente... qui il prezzo in denaro conta poco o nulla. Ciò che conta è l'energia della casa.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento.
Ti risponderò appena possibile.
Giacomo