Vedo la tua grandezza

Un uomo dice di avere grosse tensioni con sua madre. Facciamo una costellazione e appare sin da subito che tra loro due c'è una bambina morta. Quando facciamo stendere una persona a rappresentare quella bambina, lui viene preso da forte rabbia ed aggressività verso la madre. All'apice di questa carica emotiva lancia la sua accusa: "Tu l'hai uccisa".

Questo figlio si erge sopra la madre con il suo giudizio, e così facendo si carica un peso immenso che rovinerà la sua vita.

Questo lo vediamo in continuazione nelle costellazioni: quando il figlio giudica i propri genitori e li accusa, si erge sopra di loro, e poi si punisce rovinando la sua vita. E' una dinamica psicologica molto profonda e molto forte, a cui non c'è scampo.

Con le costellazioni seguiamo un'altra strada, ed è la strada della grandezza. Ogni madre è grande perchè ha dato la sua vita per i figli. Il fatto che abbia commesso errori è marginale. Ciò che è essenziale è il suo sacrificio massimo. Qui sta la sua grandezza, una grandezza che non ha eguali.

Allora l'uomo dice a sua madre: "Vedo la tua grandezza". Improvvisamente tutta la rabbia e l'aggressività scompaiono e lui scoppia a piangere. Torna piccolo. Torna al suo posto. Abbraccia intensamente la madre e si abbandona a quell'abbraccio. Ora è libero.