Costellazioni Familiari

"Ciascuno di noi fa parte di una famiglia con cui vive ed a cui è legato, che lo voglia o meno.
Spesso continuiamo a ripetere conflitti e malesseri nelle nostre esperienze, oppure portiamo sulle spalle pesi che non ci appartengono.

O anche, viviamo a nostra insaputa il tragico destino di un familiare, scomparso da tanto tempo e mai conosciuto.
Tutte queste dinamiche ci legano in modo negativo alla famiglia, impedendoci di guardare in avanti con forza gioiosa e di avere successo nella nostra vita."
(Bert Hellinger)

mercoledì 12 dicembre 2018

Costellazioni Familiari: un atto di coraggio, responsabilità, ed un pizzico di follia.

Sebbene le Costellazioni Familiari come metodo siano diffuse e conosciute in tutto il mondo, il loro vero valore rimane per lo più ancora nascosto e non compreso. Per molti, sono un metodo che risolve i problemi di vita. 
Sono molto di più: sono un vero percorso di crescita e di maturazione personale.

C'è una profonda differenza tra un percorso di crescita e una terapia. In quest'ultima è il terapeuta che fa per noi, come ad esempio un massaggiatore, un medico, uno psicologo e così via, e noi dipendiamo da lui. Quando non stiamo bene, lo chiamiamo e lui ci sostiene. Se possiamo, andiamo da lui ogni qual volta abbiamo una difficoltà. Se stiamo meglio o siamo guariti, lo ringraziamo di cuore. In parole semplici, il terapeuta mette la sua energia e noi beneficiamo di questa. 

In un percorso di crescita personale ci assumiamo la piena responsabilità di quello che stiamo facendo, nel bene e nel male. Ciò significa che ogni cosa che succederà durante e dopo sarà nostra responsabilità. Se staremo male, fa parte del processo e in silenzio lo affronteremo perchè sappiamo che a volte per guarire dobbiamo tirare fuori tutto quello che abbiamo nascosto o represso, e ciò fa male, può portare a stare peggio di prima, ma fa parte della guarigione. 
In questo contesto, il terapeuta è solo un accompagnatore, un facilitatore. Ci insegna un metodo e ci guida a praticarlo, ma siamo noi a fare. Lui osserva e si limita a dare delle interpretazione se sono necessarie, ma chi lavora siamo noi con la nostra energia, non lui con la sua.
Così, quando saremo davvero guariti, è noi stessi che ringrazieremo perchè sappiamo cosa abbiamo affrontato con le nostre sole forze. Sentiremo tutto il merito di questa vittoria e festeggeremo noi stessi.

Questa è crescita e maturazione. Si cresce proprio perchè si impara a stare sulle proprie gambe. Si sceglie un metodo, lo si applica e si affronta il delicato e difficile processo di guarigione.

Le Costellazioni Familiari funzionano così e solo così possono funzionare. Il costellatore si limita a guidarvi nel dare il via alla vostra costellazione, e alla fine se necessario può dire alcune parole, ma siete voi che lavorate, voi che incontrare ciò che dovete incontrare, voi che magari a casa state poi male per settimane perchè il processo di guarigione vi sta appunto guarendo dentro. Infine, siete voi che spezzerete le catene che vi tengono prigionieri e sarete finalmente liberi.

E voglio aggiungere ancora una cosa: molti credono che lo scopo di una costellazione è farci stare bene. In un mondo fatto di pillole che sopprimono i sintomi, ci aspettiamo che la costellazione metta a posto i nostri problemi o al limite smetta di farci soffrire. 
Nulla di più falso. Fare una costellazione è prima di tutto un atto di coraggio, perchè vuol dire aprire un armadio chiuso forse da decenni in cui ci sono tutti i nostri fantasmi, ciò che non abbiamo mai voluto incontrare. 
Aprire questo armadio può essere molto destabilizzante. Potreste per mesi stare male a casa, con la vita che va a rotoli. Se questo accade, è perchè doveva accadere e sarebbe comunque accaduto prima o poi. Se avete messo sù una vita falsa, questa prima o poi cadrà, costellazione o meno.
Quindi, ecco la crescita: invece che prendersela con la costellazione (o il costellatore), si raccolgono i propri pezzi e si va avanti, magari con forse esigue e senza alcuna certezza o sicurezza, ma questo, ripeto, è ciò che chiamo percorso di crescita. Altrimenti stiamo solo giocando, stiamo solo spostando i mobili di casa.
Con una costellazione l'intera casa può crollare.
Serve coraggio, senso di responsabilità e davvero un pizzico di follia, perchè la maggior parte delle persone preferisce rimanere nella loro zona di confort, preferisce la pillola che fa addormentare, piuttosto che risvegliarsi alla nuda e cruda verità di se stessi e della propria vita. Follia è proprio questo: essere disposti a rischiare se stessi se necessario.

Se non vi sentite pronti per questo, non fate le Costellazioni Familiari.

Nessun commento:

Posta un commento

Grazie per il tuo commento.
Ti risponderò appena possibile.
Giacomo